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Su di me.

Sono Tina, classe 1989.
Vivo a Londra con il mio ragazzo dal 2015 e mi sono diplomata in Inghilterra in “Event Management, PR and Social Media”.


L’idea del blog è nata per una scommessa fatta con me stessa: migliorare la mia alimentazione.

Porsi degli obbiettivi è fondamentale quando si vuol vivere per qualcosa e condividere gli obbiettivi con altre persone li rende reali.
Il mio qualcosa nasce dall'amore per gli animali. Sono diventata vegetariana due anni fa, scelta improvvisa, amata e mai sofferta.

Riguardando le foto di ciò che cucinavo all'epoca – sembra un tempo lontanissimo- mi rendo conto di quanta strada io abbia percorso.
I piatti di due, un anno e mezzo fa, erano ricchi di formaggi, gelati, creme e dolci. Ora decisamente no.
Credo che diventare vegetariani sia il primo passo per arrivare a qualcosa di più grande, più sano e sensato.
Non ho sofferto nell'abbandonare la carne, ne ha sofferto la comodità del farsi un panino al volo, poi però, ho imparato che “la cosa al volo” te la puoi preparare e gustare senza che altri soffrano per te.

 Attualmente la mia alimentazione in casa è prevalentemente vegana ma fuori no. Per comodità (ed è questa che voglio combattere) quando esco mangio, di tanto in tanto, cibi contenenti uova e a volte (molto raramente) formaggio.
Oggi, mi ritrovo seduta in un bar che versa del latte di soia nel mio caffè ma che non ha la brioche vegana o il panino senza formaggio.
Ce ne sono di bar vegani, pochi, ma altri spunteranno.
 

Sono convinta che i libri e la cultura siano ancora l’arma per abbattere le disuguaglianze, le ingiustizie e l’ignoranza. Ed oggi abbiamo Internet.
Nel 2017 chi è ignorante (ricordiamo il vero significato della parola: colui che è più o meno colpevolmente sfornito delle capacità o delle nozioni richieste, incompetente e  inesperto) lo è per scelta e per convenienza, non perché non vi siano le basi per crescere culturalmente.


Quindi mi appello a chi vuole cambiare: leggete, leggete tanti libri, guardate i video degli animalisti, del National Geographic, dell’Animal Equality. Tanti articoli e video li posterò su questo blog per aiutarvi a cambiare e per cambiare con voi.
Se i grandi del passato, che tanto ammiriamo per le loro opere, l’avevano già capito, voi cosa aspettate a scegliere il colore Verde di una Mela?

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